Vivendo in una società dove gli animali domestici sono ormai parte integrante della famiglia, capita spesso di sentire parlare di benessere animale. Ma cosa si intende esattamente per benessere del cane?
Benessere del cane in etologia
In etologia (che è quella disciplina scientifica che studia il comportamento animale osservandolo nel suo ambiente naturale) il benessere si spiega come il raggiungimento di un equilibrio psico-fisico ottimale dell’animale in armonia con l’ambiente circostante.
Da questo concetto, nel 1965 venne stilato il primo rapporto sul benessere degli animali, il Brambell Report, dove vennero elencate le cinque libertà ritenute necessarie per non mettere a rischio il benessere dell’animale:
- libertà dalla fame o dalla sete, garantendo una buona nutrizione
- libertà dal disagio derivante da un ambiente non appropriato
- libertà dal dolore, dalle ferite o dalle malattie
- libertà di esprimere un comportamento normale, in linea con le caratteristiche della stessa specie
- libertà dalla paura e dalla sofferenza mentale
Il benessere psicofisico richiede l’appagamento di determinati bisogni. Se ciò non avviene in maniera corretta, è facile andare incontro a problemi comportamentali e/o di salute.
Benessere del cane: piramide dei bisogni
Già nel 1954 Abraham Maslow aveva rappresentato, nella sua piramide, i bisogni principali dell’uomo, che ad oggi risultano “coincidere” con quelli dell’animale.
Attraverso gli studi attuali e prendendo spunto da quelli passati, infatti, è chiaro come esista un parallelismo tra l’uomo e l’animale domestico. In particolare il cane, nostro eterno amico co-evoluto con esigenze molto simili alle nostre che, applicate al suo etogramma, se affrontate nella maniera corretta, lo rendono felice e appagato.
Ciò che gioca un ruolo fondamentale in tutto questo è il bisogno di appartenenza che l’uno sviluppa nei confronti dell’altro. Uomo e cane hanno iniziato la loro coesistenza da diversi millenni, stimolando e appagando, talvolta con le cure parentali, i propri bisogni sociali di stare insieme e di sentirsi un gruppo. Anche talvolta allineandosi e contagiandosi a livello emotivo.
Il benessere del cane è il benessere dell’uomo
Non solo. Diversi studi recenti hanno dimostrato i benefici prodotti da un sano rapporto tra cane e uomo. Uno su tutti quello svolto dall’Università di Budapest sull’ossitocina, “l’ormone dell’amore”. Questa ricerca, condotta su pastori tedeschi e border collie, dimostra che questo ormone influisce in maniera positiva sul comportamento sociale di entrambe le specie, favorendone la socialità.
L’animale domestico, in particolare il cane, aumenta il nostro benessere e soddisfa i nostri bisogni psico-fisici; in un reciproco scambio di attenzioni che stimola e appaga. Viene da chiedersi se l’uomo sia sempre all’altezza di questo scambio, senza trarre necessariamente alcun beneficio o vantaggio da questo rapporto!
Family Dog’s di Luca Santamaria
Polo di Cultura ed Educazione cinofila
Pisa-Livorno