Ecco tutte le componenti nutrizionali che non possono mancare nella dieta del proprio amico a quattro zampe.
“Cosa possono mangiare i cani? Gli starò fornendo i giusti nutrienti?”. Queste sono due semplici domande che, chi si prende cura di un cane, si sarà sicuramente chiesto.
Il medico veterinario Vito Pietro Lillo, ha provato a dare una risposta, fornendo una panoramica sull’alimentazione e nello specifico sugli alimenti essenziali al cane, affinché il pasto possa essere completo e bilanciato al suo fabbisogno.
Caratteristiche dell’apparato digestivo del cane
Il cane, quale predatore opportunista, potrebbe tranquillamente essere considerato come un “carnivoro adattato“, una considerazione determinata dalle caratteristiche più salienti del suo apparato digestivo.
Composizione dentale dei cani
La peculiare composizione dentale dei cani permette una buona capacità masticatoria e dunque di mangiare anche dei vegetali, alimenti che possono essere presenti nell’alimentazione dei cani ma con le dovute accortezze.
Buona capacità digestiva
Grazie alla caratteristica attività enzimatica del loro apparato digerente, i cani hanno una buona capacità di digestione dei carboidrati.
Cosa dovrebbe contenere un alimento per cani, per garantire un corretto fabbisogno giornaliero
Un buon alimento, dovrebbe fornire tutte le componenti nutritive necessarie alla vita. Di seguito le trovate elencate in ordine decrescente di importanza sono: Acqua> Proteine > Grassi e oli > Carboidrati > Minerali > Vitamine.
Acqua
L’acqua è senza ombra di dubbio un elemento indispensabile per la regolazione della temperatura corporea e dei processi metabolici. Per questo è importante che il cane abbia sempre a disposizione acqua potabile, preferibilmente tra i 10°-25° gradi, quindi a temperatura ambiente.
Proteine
Le proteine possono essere considerate come un insieme di aminoacidi, che a loro volta possono classificarsi in due categorie: essenziali e non essenziali. I primi devono necessariamente essere presenti nell’alimentazione del nostro amico a quattro zampe, per questo è importante fornirli attraverso il cibo.
Le proteine sono fondamentali per la dieta del cane, poiché svolgono importanti funzioni rispetto all’apparato muscolare e al sistema immunitario, ma anche funzioni metaboliche e azioni ormonali. Le proteine non vengono mai accumulate ma vengono sempre ricombinante, svolgendo una funzione energetica in caso di necessità.
Grassi
Tra le fonti primarie di energia del nostro cane, troviamo i grassi, che svolgono un’azione termogenica e hanno un ruolo strutturale. Quando scegliamo gli alimenti per cani, è importante verificare la presenza di grassi essenziali, quali Omega 3 e Omega 6, che sostengono la salute della cute e del pelo e sono degli ottimi antiossidanti e antinfiammatori.
Carboidrati
Un’altra fonte di energia sono i carboidrati, che possono essere suddivisi in semplici, come lo zucchero, e complessi come gli amidi e le fibre.
Nelle dieta per cani, dobbiamo prestare attenzione alla presenza dei giusti carboidrati, infatti, gli zuccheri non sono indicati per l’alimentazione, mentre le fibre e gli amidi risultano essenziali, in quanto svolgono un’azione energetica e modulano i processi digestivi dell’animale.
Microelementi e vitamine
I microelementi e le vitamine, sono sostanze essenziali alla vita dell’organismo, poiché svolgono funzioni nei vari processi metabolici. In questo caso è importante fare attenzione alla quantità, poiché un eccesso o una carenza potrebbe instaurare eventuali patologie nel nostro cane.
Un equilibrio perfetto per soddisfare una dieta di qualità
Quanto deve mangiare un cane? Il fabbisogno giornaliero è sicuramente un aspetto variabile da cane a cane; bisogna prestare attenzione alla taglia, all’età, alla razza, al temperamento dell’animale e soprattutto allo stile di vita condotto. Un buon cibo deve rispettare un perfetto equilibrio per soddisfare una dieta di qualità.
Una dieta con cibo di buona qualità per il nostro cane dovrebbe contenere alimenti ad alto valore biologico e di ottima qualità, soprattutto la componente proteica, che dovrebbe essere molto presente nell’alimento.
L’importanza dell’etichetta
Una cosa che molti danno per scontato è la lettura dell’etichetta sulle “crocchette”. Bisogna fare molta attenzione agli ingredienti presenti e soprattutto alle quantità indicate. Se ad esempio viene indicato il 25% di carne fresca, significa che su 100 g di prodotto saranno contenuti 25 g di carne fresca, i quali contengono il 70% di acqua. In questo caso dobbiamo considerare che la fonte proteica è pari a 7.5 g, facendola slittare ad una posizione secondaria rispetto alla prima che dovrebbe occupare questo componente.
Conoscendo gli elementi essenziali per la corretta composizione del cibo e seguendo le indicazioni del nostro veterinario di fiducia, è possibile garantire un’ottima alimentazione nelle diverse fasi di vita del nostro cane e prevenire eventuali patologie correlate ad una scorretta alimentazione.
Fonte: https://www.lucafamilydogs.it/cosa-possono-mangiare-i-cani/
