STARTER KIT: Cosa fare quando a casa arriva un gerbillo

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STARTER KIT: Cosa fare quando a casa arriva un gerbillo 2021-05-26T17:08:11+00:00

Cosa fare
quando a casa
arriva un gerbillo!

Cosa fare
quando a casa
arriva un gerbillo!

 

Che cosa mi serve?

  • Alimento completo

  • Fieno
  • Snacks
  • Gabbia
  • Beverino
  • Lettiera

  • Cotone
  • Integratori
  • Erbe
  • Blocco minerale
  • Arredi per gabbia
  • Trasportino

  • Bagnetto
  • Igienizzante

Che cosa mi serve?

  • Alimento completo

  • Fieno
  • Snacks
  • Gabbia
  • Beverino
  • Lettiera

  • Cotone
  • Integratori
  • Erbe
  • Blocco minerale
  • Arredi per gabbia
  • Trasportino

  • Bagnetto
  • Igienizzante

Gerbillo

Il gerbillo è un piccolo mammifero granivoro e appartiene alla specie dei roditori. E’ molto socievole e in natura vive in nuclei familiari. Anche nella detenzione domestica non dovrebbe essere tenuto da solo. Il gerbillo è attivo giorno e notte e vive 3 – 4 anni. Raggiunge una lunghezza di 10 – 12 cm e un peso di ca. 70 – 130 g.

Alimentazione

Il fieno va dato in abbondanza. Esso favorisce la digestione, contrasta i processi di fermentazione intestinale, combatte i fenomeni diarroici e di stipsi (spesso fatali). Un’altra sua importante funzione è quella di consumare i denti del roditore, che sono a crescita continua. Infine c’è da sottolineare che il gerbillo utilizzerà parte del fieno anche come imbottitura per il suo nido.
Tende ad avere problemi di colesterolo e adiposità. Il mangime completo non dovrebbe contenere frutti a guscio.Frutta e verdura fanno parte della dieta, ma vanno date con parsimonia. La quantità deve essere ridotta e, in caso di parti non mangiate dopo il pasto, vanno tolte per evitare che marciscano. Un eccesso può causare problemi quali la diarrea, per via dell’apporto di liquidi troppo elevato, o intossicazioni (alcuni semi dei frutti possono essere tossici).

Scarica la scheda starter kit

Gerbillo

Il gerbillo è un piccolo mammifero granivoro e appartiene alla specie dei roditori. E’ molto socievole e in natura vive in nuclei familiari. Anche nella detenzione domestica non dovrebbe essere tenuto da solo. Il gerbillo è attivo giorno e notte e vive 3 – 4 anni. Raggiunge una lunghezza di 10 – 12 cm e un peso di ca. 70 – 130 g.

Alimentazione

Il fieno va dato in abbondanza. Esso favorisce la digestione, contrasta i processi di fermentazione intestinale, combatte i fenomeni diarroici e di stipsi (spesso fatali). Un’altra sua importante funzione è quella di consumare i denti del roditore, che sono a crescita continua. Infine c’è da sottolineare che il gerbillo utilizzerà parte del fieno anche come imbottitura per il suo nido.
Tende ad avere problemi di colesterolo e adiposità. Il mangime completo non dovrebbe contenere frutti a guscio.Frutta e verdura fanno parte della dieta, ma vanno date con parsimonia. La quantità deve essere ridotta e, in caso di parti non mangiate dopo il pasto, vanno tolte per evitare che marciscano. Un eccesso può causare problemi quali la diarrea, per via dell’apporto di liquidi troppo elevato, o intossicazioni (alcuni semi dei frutti possono essere tossici).

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